Le Terme di Diocleziano, insieme a Palazzo Altemps, alla Crypta Balbi e a Palazzo Massimo, sono una delle sedi principali del Museo Nazionale Romano, spazio espositivo diffuso che raccoglie le collezioni riguardanti la storia e la cultura della Roma antica.
Il complesso monumentale del Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano si trova nel cuore della Città eterna a pochi metri dalla Stazione di Roma Termini, il principale snodo ferroviario della Capitale.
La storia delle Terme di Diocleziano e il Museo Nazionale Romano
Le Terme di Diocleziano furono edificate tra il 298 e il 306 d.C. per volere dell’Imperatore Marco Aurelio Valerio Massimiano Erculeo, che le dedicò al suo omologo Gaio Aurelio Valerio Diocleziano. Originariamente l’area delle Terme occupava una superficie di circa 130 mila metri quadri, tra le attuali piazza del Cinquecento, piazza della Repubblica, via XX Settembre e via Volturno.
L’impianto, uno dei più estesi della Roma antica, rimase parzialmente attivo fino alla metà del VI secolo, esattamente fino al 537 d.C, anno in cui gli acquedotti furono interrotti ad opera dei Goti comandati da Vitige. Successivamente nel 1561 d.C., dopo circa mille anni di completo abbandono, papa Pio IV incaricò Michelangelo Buonarroti, che avviò la costruzione di quella che diventerà la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, in onore dei numerosi cristiani che secondo l’agiografia avevano trovato la morte nella costruzione delle terme.
Nel 1575 d.C., in occasione del Giubileo, per volere di papa Gregorio XIII l’aula ottagona e tre grandi aule furono riconvertite ad Annona del governo pontificio, magazzino pubblico, che fino alla sua soppressione, verrà utilizzato per conservare olio, cereali, frumento e grano.
In seguito alla soppressione dell’Annona papale il sito delle Terme di Diocleziano a Roma è stato destinato per circa duecento anni ad uso civile: prima casa di reclusione, poi ospizio, ricovero, ufficio delle poste ed infine sede universitaria.
Agli inizi del nuovo millennio l’impianto è stato convertito in sito espositivo, salvaguardando però e restaurando l’installazione originaria, divenendo l’attuale sede del Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano.
Il Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano e il Chiostro di Michelangelo
Una delle principali attrattive del Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano è senza dubbio l’imponente Chiostro michelangiolesco, situato nella Certosa di Santa Maria degli Angeli.
Il chiostro con i suoi 10mila metri quadrati di superficie, distribuiti su quattro lati scanditi da colonne in travertino, accoglie al suo interno numerose opere romane antiche, tra cui sarcofagi funerari, statue, busti e le sculture colossali in marmo raffiguranti sette teste di animali, ritrovate alla fine del XVI secolo nei pressi della Colonna Traiana. Infine, al centro del chiostro è posizionata la fontana con delfini ai cui lati stagliano quattro cipressi secolari, uno dei quali è il cosiddetto cipresso di Michelangelo.
Terme di Diocleziano e il museo comunicazione scritta romana
La sede del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano ospita al suo interno una delle più significative collezioni di iscrizioni romane al mondo, che può contare circa 20mila documenti. La raccolta è composta da ritrovamenti e materiali archeologici affiorati negli ultimi secoli nel territorio romano e nei suoi immediati dintorni.
Nei tre piani del museo sono esposti più di mille reperti romani antichi come cippi, steli, altari, bassorilievi, tele e altri reperti dall’immenso valore storico. Tra questi sono degni di nota le famose iscrizioni dei fratelli arvali e i monumentali pilastri che testimoniano le antiche cerimonie dei Giochi secolari romani (ludi saeculares) del 17 a.C. e del 204 d.C.
Il museo della protostoria
Il Museo della Protostoria dei popoli latini, che si trova al primo piano del Chiostro di Michelangelo, invece, ripercorre l’evoluzione della cultura antica dell’area laziale, partendo dalla fine dell’età del bronzo fino ad arrivare all’inizio del VI secolo a.C.).
La visita al museo si snoda tra la prima parte dell’esposizione dedicata al Lazio antico, ovvero il territorio compreso fra il fiume Tevere e il monte Circeo. La collezione, attraverso una serie di preziosissimi reperti archeologici, ricostruisce l’organizzazione sociale, politica, religiosa ed economica dei popoli della zona. Ampio spazio è inoltre dedicato allo sviluppo dei centri maggiori del territorio laziale come Osteria dell’Osa, Fidene, Collatia e Santa Palomba.
Come raggiungere il Museo Nazionale Romano le Terme di Diocleziano
Lo spazio espositivo delle Terme di Diocleziano si trovano in Via Enrico de Nicola 78, a poche centinaia di metri dall’entrata della Stazione ferroviaria di Roma Termini. È possibile raggiungere in maniera comoda il sito museale grazie alla metropolitana scendendo alle fermate di Termini e Repubblica.
Gli orari di apertura del Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano
È possibile visitare il complesso delle Terme di Diocleziano nei seguenti orari:
- martedì dalle ore 14:00 alle ore 19:45;
- mercoledì dalle ore 14:00 alle ore 19:45;
- giovedì dalle ore 14:00 alle ore 19:45;
- venerdì dalle ore 14:00 alle ore 19:45;
- sabato dalle ore 10:30 alle ore 19:45;
- domenica dalle ore 10:30 alle ore 19:45;
Per entrare nel museo è obbligatoria la prenotazione, che può essere fatta acquistando il biglietto in formato digitale.
I biglietti e le card del MNR
L’acquisto del biglietto comprende la prenotazione della visita.
Il costo del biglietto per l’accesso al Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano è di:
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8,00 euro (biglietto intero);
- 2,00 euro (biglietto ridotto per cittadini italiani ed europei tra i 18 e i 25 anni di età);
- gratuito ( per i minori di 18 anni di età);
È possibile acquistare anche il biglietto combinato valido una settimana, che permette l’ingresso al Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano, alla Crypta Balbi e a Palazzo Altemps e Palazzo Massimo.
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12,00 euro (biglietto intero);
- 8,00 euro (biglietto ridotto per cittadini italiani ed europei tra i 18 e i 25 anni di età);
- gratuito (per i minori sotto i 18 anni di età);
Infine è possibile acquistare la MNR Card, la tessera nominativa che permette l’ingresso illimitato per un anno a tutte le sedi del Museo Nazionale Romano:
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25,00 euro (biglietto intero);
- 15,00 euro (biglietto ridotto per cittadini UE tra i 18 e i 25 anni di età);
Link all’articolo su Palazzo Massimo.